Il Conto Termico 2.0 prevede incentivi su due categorie di interventi:
1) per la pubblica amministrazione: sull’incremento dell’efficienza energetica in edifici esistenti
2) per il privato: in interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza
Nel primo caso sono incentivate:
• coibentazione pareti e coperture;
• sostituzione serramenti;
• installazione schermature solari;
• trasformazione degli edifici esistenti in “nZEB”;
• illuminazione d’interni;
• tecnologie di building automation;
• sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione invernale con impianti a più alta efficienza come le caldaie a condensazione.
Nel secondo caso, cioè per il privato sono incentivati:
– Sostituzione di impianti esistenti con generatori alimentati a fonti rinnovabili:
• pompe di calore, per climatizzazione anche combinata per acqua calda sanitaria;
• caldaie, stufe e termocamini a biomassa;
• sistemi ibridi a pompe di calore.
– Installazione di impianti solari termici anche abbinati a tecnologia solar cooling per la produzione di freddo.
L’incentivo è assegnato in un’unica soluzione oppure in rate che vanno da 2 a 5 anni, in base alla tipologia dell’intervento e di conseguenza con un valore economico diverso in relazione ai risparmi energetici conseguiti.
Res srl segue le pratiche per il Conto Termico 2.0 e in particolari interventi è in grado di partecipare direttamente a progettazioni e installazioni.
