Verifiche periodiche su impianti fotovoltaici, come evitare il blocco incentivi da parte del GSE.
Il 22 dicembre 2016 è stata pubblicata dall’AEEG la delibera 786/2016/R/EEL, che disciplina anche le verifiche periodiche dei sistemi di protezione di interfaccia (SPI) per gli impianti di potenza superiore a 11,08 kWp.
L’utente ha l’obbligo di far verificare in campo i dispositivi che gestiscono il funzionamento tra l’impianto fotovoltaico e la rete elettrica, chiamati dispositivi di interfaccia, con strumentazione idonea.
L’utente è infatti tenuto a mantenere funzionante tali sistemi di protezione d’interfaccia e deve verificarne l’efficienza e la conformità rispetto a quanto richiesto dal Distributore della rete elettrica.
La delibera definisce le seguenti scadenze di prima verifica periodica:
- impianti entrati in esercizio dall’1 agosto 2016, entro 5 anni dalla data di entrata in esercizio;
- impianti entrati in esercizio dall’1 luglio 2012 fino al 31 luglio 2016, entro il 31 marzo 2018;
- impianti entrati in esercizio dall’1 gennaio 2010 fino al 30 giugno 2012, entro il 31 dicembre 2017;
- impianti entrati in esercizio fino al 31 dicembre 2009, entro il 30 settembre 2017.
Al termine dell’attività sarà necessario comunicare l’esito dell’avvento controllo al Gestore di Rete, ad esempio E-Distribuzione spa o Unareti spa, i quali procederanno a verificare l’effettivo adempimento.
Affidatevi a RES srl, per continuare a percepire regolarmente i vostri incentivi, con la garanzia di avere l’impianto fotovoltaico aggiornato alle più recenti normative.
RES srl, attraverso professionisti certificati nell’esecuzione delle tarature e delle verifiche periodiche dei sistemi di protezione di interfaccia e generali (SPI e SPG), offre un pacchetto completo che comprende:
- l’intervento tecnico sul campo;
- la comunicazione agli Enti preposti;
- la gestione delle scadenze future in conformità con quanto riportato nella normativa.
Contattaci senza impegno, per un preventivo personalizzato